Il Movimento 5 Stelle ha fatto cappotto, vincendo soprattutto al Sud. La media nazionale vede i grillini con oltre il 32% dei consensi, con punte del 50% nelle regioni meridionali. In questi giorni molti esponenti[…]
Categoria: Attualità
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Lo scopo di questo video-appello è semplice: mi piacerebbe mi autaste a capire che cosa vi piacerebbe leggere sul Web e sui giornali!
Se non ti sventrano come una papera, allora non è stupro
Senza timore di essere smentita: dal punto di vista giornalistico, il caso dello stupro di Firenze è in assoluto il punto più basso mai toccato nel dibattito pubblico e mediatico in Italia. Una narrazione giornalistica[…]
Quando lo stupro è colpa delle vittime
Da Fanpage.it Sono passate solo poche settimane dall’efferato stupro di gruppo di Rimini – che per molti giorni ha animato il dibattito sui media e sui social network -, ma complici nuovi casi di cronaca, la tematica[…]
L’Italia non è un Paese per giovani
Da Fanpage.it Della condizione dei giovani italiani si discute ormai da anni, sui giornali, sui social, in televisione, al bar, ovunque. I dati Istat descrivono una realtà estremamente difficoltosa, per non dire allarmante: la disoccupazione[…]
La fuoricorso va mantenuta, quando i giudici giustificano la nullafacenza
Una studentessa universitaria di Pordenone, di 26 anni, disoccupata e fuoricorso, ha fatto causa al proprio padre allo scopo di ottenere per via giudiziaria un mantenimento da 2.577 euro al mese che le avrebbe permesso da un[…]
Il bullismo e quei genitori che sminuiscono e minimizzano
Di bullismo in Italia si parla troppo poco e sempre meno. Gli episodi più o meno cruenti sono all’ordine del giorno, a volte finiscono su giornali, sempre più spesso vengono invece celati dietro una spessa[…]
Il caso Carpisa: in Italia siamo arrivati a pagare per lavorare
Vuoi vincere uno stage? Prima devi comprare una borsa. È l’assurda proposta di lavoro, camuffata da gentile elargizione, pensata e rilanciata dall’azienda Carpisa. Come scoperto il 31 agosto scorso da Fanpage.it, il noto marchio di borse ha[…]
Il caso Buondí Motta nello sventurato Paese che vorrebbe censurare l’ironia
Ci risiamo: ciclicamente, come da tradizione, ci ritroviamo a dover contrastare i maestrini della buon costume, quei maestrini che, come da tradizione, ciclicamente tornano alla ribalta ordinando la censura di contenuti satirici e ironici che[…]
La censura di Facebook ha rotto il c***o
Sì, proprio così: Facebook ha rotto il cazzo. Tranchant, troppi giri di parole sarebbero inutili. Partiamo da un recentissimo episodio accaduto al giornalista de L’Internazionale Christian Raimo. Raimo su Facebook aveva scritto un post, corredato[…]